“Abitare: una costruzione culturale” con Paolo Bon e Andrea Staid

Invitando a visionare l’intero programma del festival vicino/lontano che presenta numerosi e interessanti interventi, dibattiti e presentazioni relativi ai diritti umani, si segnala che giovedì 4 maggio ore 18 alla Torre di Santa Maria (entrata solitamente da palazzo Torriani in via Torriani) si terrà il convegno “Abitare: una costruzione culturale” con Paolo Bon e Andrea Staid, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Udine.

“Abitare è naturale, è il primo dei diritti di ogni individuo” (J. Nouvel). Andrea Staid, docente di antropologia culturale, da sempre si interroga su come esercitare questo diritto.

Il suo punto di vista è quello della controcultura, che si oppone alla dittatura della maggioranza. L’architettura, che trova la sua essenza nel Progetto, può accettare l’abitare illegale, l’autocostruzione, gli slums?

Obbiettivo comune è tuttavia affermare la dignità dell’abitare, creando luoghi contro i non luoghi. In un quadro di urbanizzazione sempre più intensa – sostenibile solo in una logica di economia circolare e dei servizi ecosistemici – è possibile pensare che questo processo sia partecipato? Un confronto su cosa significa abitare e cosa significhi legittimo e illegittimo.